Autore: Erin Morgenstern
Pubblicato da: Fazi Editore
Genere: Fantasy e mistero
Temi principali: Mistero, magia
Valutazione personale: 4 stelle
- "Il circo arriva inaspettato. Nessun annuncio lo precede, niente volantini né affissioni o cartelloni, nessuna menzione sui giornali. Spunta così, semplicemente, dove ieri non c'era."
- Trama
- Impressioni personali
- Cosa rende particolare Il Circo della Notte?
- A chi consiglio questo libro?
- Citazioni
- Ti e' piaciuta la mia recensione?
Ciao a tutti! Sono Greta, e quest’oggi desidero scrivervi di un libro misterioso.
Si, detta così il tutto suona un po’ strano, però, fidatevi, dopo ne capirete il motivo.
“Il circo arriva inaspettato. Nessun annuncio lo precede, niente volantini né affissioni o cartelloni, nessuna menzione sui giornali. Spunta così, semplicemente, dove ieri non c’era.”
Sono queste le prime frasi del Circo della Notte.
Un libro che per me è complicato da spiegare, non solo per l’aura di mistero che accompagna il lettore dalla prima all’ultima pagina, ma anche per i miei pareri contrastanti durante la lettura.
Ma andiamo con ordine…
Trama
Il concetto alla base è molto semplice. I nostri protagonisti sono due: Celia e Marco. Entrambi abilissimi maghi, addestrati nelle arti magiche sin dall’infanzia, che, in tutto il corso della loro esistenza, si sfideranno tra incantesimi e magie. Per la maggior parte del tempo non sapranno neppure chi è effettivamente il rispettivo sfidante. Il luogo di duello sarà proprio il Circo della Notte, che attirerà numerosi visitatori, che non sospettano nulla di questa sfida. Dopo essersi conosciuti, però, tra i due sboccerà l’amore, le solite smancerie, eccetera eccetera eccetera (si vede tanto che non mi piacciono i romanzi rosa?).
E’ ambientato principalmente nella Londra vittoriana (ma i luoghi cambieranno praticamente in ogni capitolo), verso la fine dell’Ottocento.
Il punto, la vera confusione che mi rende complicato raccontarvi di più su questo libro, è tutto il contorno, tutti gli altri personaggi, tutti gli altri avvenimenti, e, specialmente, tutti gli altri segreti.
Sembra un libro qualunque, ma non lo è.
Ci verranno presentati personaggi dal passato nascosto, che però è irrimediabilmente legato a quello di altri. E’ tutto collegato, in sintesi.
Impressioni personali
Devo essere sincera: sono stata indecisa fino all’ultimo se continuare o meno questo libro; all’inizio mi sembrava noioso, un po’ monotono, ma ho deciso comunque di terminarlo, proprio per darne un parere completo. E non me ne sono pentita!
E’ vero, come ho detto, sembra noioso all’inizio, e complicato, tanti personaggi, tanti avvenimenti passati che ci vengono raccontati in modo intervallato, tanto da ricordare, però ne è valsa la pena.
Quando pensiamo che un personaggio sia il cattivo che ostacola la vicenda, al capitolo successivo capiamo che non è così; che ha le sue buone ragioni per essere arrabbiato, triste, frustrato, e che, in fin dei conti, chiunque commette degli errori. Tutto sta nel cercare di ripararli.
Cosa rende particolare Il Circo della Notte?
La principale particolarità di questo libro, sta proprio nel modo in cui l’autrice sceglie di raccontarci la storia: i capitoli stessi sono un intreccio di date, luoghi, pensieri di ogni personaggio anche su un’unica questione…
Inizialmente non riuscivo a capirne molto bene il meccanismo, poi però, andando avanti con il racconto, non c’è più stato il momentaneo spaesamento.
Tra queste pagine potremo provare le più svariate emozioni, avremo la percezione del tempo che passa dalle accurate descrizioni riportate, degli indissolubili legami tra i vari personaggi, e ci immergeremo completamente nella tipologia di magia che viene descritta: la magia del mistero.
A chi consiglio questo libro?
E’ un libro che consiglio in particolare a chi desidera leggere qualcosa di insolito e misterioso, oppure a chi è aperto a comprendere anche un’altra versione della magia a cui normalmente siamo abituati.
Sperando che la mia recensione vi sia stata utile, vi saluto.
Ci “vediamo” al prossimo articolo!
Citazioni
“C’è qualcosa di misterioso, perfino, e di fantastico. / Aromi e sensazioni che sanno di euforica avventura, con la sfumatura salmastra di brezza marina.”
“Amerei ardentemente leggere le reazioni, le osservazioni di ogni singola persona che varca il cancello del Cirque de Rêves, per capire cosa vede sente e prova. Per vedere come la sua esperienza coincida con la mia e in cosa differisca”
“Non mi considero tanto uno scrittore quanto qualcuno che fornisce una strada, una sorta di percorso affinché il lettore possa raggiungere il circo. / …parole che il lettore può leggere e rileggere, tornando al circo ogni volta che lo desideri, in qualunque momento del giorno, in qualunque luogo. / Messa in questo modo sembrerebbe magia, non è così?”
bello gre!!
Grazie Cate!