Autore: Agatha Christie
Pubblicato da: Oscar Gialli, Mondadori
Genere: Giallo
Temi principali: Mistero, omicidio, poliziesco, thriller
Valutazione personale: 4 stelle
Ciao a tutti, sono Greta, e oggi vorrei parlarvi di un grande classico della letteratura gialla!
Dieci piccoli indiani.
Insolito come titolo.
Anche se adoro i libri gialli, e la loro migliore scrittrice, ovvero Agatha Christie, non avevo mai letto questo suo intramontabile libro…
Trama
Devon, anni Trenta.
Cosa mai potrebbe accadere in una casa tanto misteriosa quanto lussuosa, appena acquistata da un riccone sconosciuto, su un’isola deserta, lontana dal resto del mondo?
Ma una serie di inquietanti omicidi, ovviamente.
Dieci persone che non si sono mai conosciute prima, ma che sono tutte accomunate da un oscuro passato, riunite sotto lo stesso tetto da una serie inspiegabile di inviti, tutti con mittenti più o meno diversi, che scrivono ad ognuno come se si conoscessero da sempre.
Un’assurda filastrocca che ritorna sempre, ossessivamente, scandendo in maniera implacabile, come in un incubo, una serie di omicidi collegati ad essa.
Ma l’assassino, è tra di loro?
E se sì, chi è?
Devono stare tutti in guardia, tutti con i nervi saldi, e tutti devono sospettare degli altri.
Ma chissà se, magari, si nasconde un assassino in ciascuno di loro…
Impressioni personali
Che dire, mi è piaciuto molto!
Certamente ero a conoscenza del modo con cui Agatha Christie descrive i vari moventi degli omicidi, cercando sempre un motivo più profondo, più psicologico. Però è stato bello leggerlo in prima persona!
Poi mi piace il modo in cui fa entrare il lettore nella mente del personaggio di cui si sta parlando, cercando di farlo immedesimare in esso.
Un’altra cosa che ho apprezzato è stata la spiegazione degli omicidi alla fine: per non lasciare il lettore con il dubbio del potenziale assassino, al termine del libro viene scritta una lettera di spiegazioni (proprio da parte dell’assassino), che ci racconta i moventi, la messa in pratica, i vari altarini e il piano in generale.
In questo suo libro, non vengono descritti né prodotti chimici, né troviamo molte spiegazioni scientifiche e tecniche di come possono agire se ingeriti, ecc. Il che è alquanto strano, perché è una caratteristica che accomuna un po’ tutti i gialli della Christie.
L’unica cosa che non ho tanto apprezzato è stato però l’inizio…
A mio parere è un po’ noioso, visto che è dedicato alla presentazione di tutti i personaggi, perciò non è molto entusiasmante ecco. Qui in particolare sono presenti molte descrizioni.
A chi consiglio questo libro?
Io consiglio questo libro a chi ama il mistero e l’investigazione, ma anche a chi piace comprendere il lato psicologico delle azioni più controverse.
Quali altri libri vi consiglio di questa autrice
Bè, di Agatha Christie ci sono tantissimi libri, però, quelli che ho letto, che ho apprezzato, e che appunto vi consiglio di leggere sono:
Macabro quiz. Qui vengono descritti principalmente i caratteri dei personaggi, le loro peculiarità, i loro comportamenti rispetto all’accaduto, che ruolo avevano nella vita della vittima, e l’ambiente in generale. Ma non in modo noioso, bensì chiaramente e quasi esplicitamente. Il detective che verrà chiamato a investigare su questo caso (un imprevedibile mix di rapimenti e assassini), è Poirot.
Assassinio sull’Orient Express (di cui tra l’altro c’è il film, bellissimo anche quello). Questo libro è più movimentato, avvengono più fatti, la ricerca dell’assassino è più intrigante e ricca di dettagli che potrebbero apparire inutili, ma saranno proprio quelli che aiuteranno l’infallibile detective Hercule Poirot a risolvere il caso. Inoltre, in questo libro, potremo carpire i lati più nascosti di un omicidio. Per esempio, quando muore una persona, la vittima non è solo la persona stessa, ma anche la famiglia di quest’ultima.
Giochi di prestigio. Questo è uno dei due libri che ho letto la cui investigatrice era Miss Marple. E il motivo principale per cui mi è piaciuto, è stata proprio l’ambientazione e lo svolgersi della storia: Miss Marple non è seduta in poltrona nel suo appartamento, a lavorare a maglia e trovare il colpevole di un caso solo grazie alle spiegazioni fornitele da coloro che sanno ciò che è accaduto(come avviene di solito), ma investiga anche lei. Infatti, in una grande villa dove è invitata per un periodo, si metterà sulle tracce dell’assassino, benché non ci siano molte persone su cui investigare, visto che la casa è quasi completamente abbandonata…
Miss Marple e i tredici problemi. Come ultimo libro che vorrei consigliarvi di Agatha Christie, c’è proprio questo. La caratteristica principale di questo giallo è che non è una storia unica in un solo libro, ma ce ne sono ben tredici, tutte narrate e descritte da persone differenti, in modo soggettivo.
Infine, sperando che il mio intervento vi sia stato utile, vi saluto.
Ci “vediamo” al prossimo articolo!
Citazioni
“Qualcuno… vuole del tè?” “Mi cara signorina, sono convinto che tutti noi preferiremmo assistere alla preparazione”
Era come se paure millenarie si risvegliassero dentro di lui e lottassero per avere la supremazia nel suo cervello
“Siamo tutti condannati, non c’è via di scampo.”